lunedì 16 aprile 2012

Secondo un giornale elettronico americano: grazie alla direzione del Marocco, l'autonomia al Sahara finirà per trionfare


Secondo un giornale elettronico americano: grazie alla direzione del Marocco, l'autonomia al Sahara finirà per trionfare
11/04/2012

Il piano d'autonomia al Sahara, sotto la sovranità marocchina, finirà per ''trionfare'' grazie alla direzione di cui fatto mostra il Marocco, scritto la pubblicazione americana, 'The Huffington Post' nel suo sito elettronico, denunciando l'esacerbazione delle condizioni di vita nei campi di Tindouf.

“Il piano d'autonomia al Sahara finirà per prevalere grazie alla direzione del regno e nonostante le manovre concertate del Polisario e di Al-Qaëda nel Magreb islamico che mira ad ipotecare il futuro di tutta una regione'', sottolinea Elizabeth Blackney, in un articolo intitolato: ''Della primavera araba all'inverno del Sahara''.
Di fronte alla promessa dell'iniziativa marocchina d'autonomia, il `Huffington Post' oppone la minaccia che fanno incombere Polisario ed Aqmi sull'Africa del Nord e Sahel, denunciando la deviazione dell'aiuto umanitario da parte dei dirigenti dei separatisti, “al dispetto delle necessità delle popolazioni qu' pretendono di proteggere''.
 La collusione tra questi due gruppi si manifesta attraverso ''le attività illecite e spesso criminali'', alle quali si dedicano al Mali ed in Mauritania, che suscita le più grandi preoccupazioni della Comunità internazionale, nota il giornale americano.
Il `Huffington Post' ricorda, in questo contesto, un recente studio del think-tank US Carnegie Endowment for Peace che ha informato che questa collusione tra il Polisario e l'Aqmi è portatrice di ''un'instabilità profonda in tutta la regione''.
La congiunzione d'interesse tra Aqmi e Polisario costituisce la matrice di un'organizzazione terroristica alle conseguenze ''incalcolabili'' per la stabilità e la sicurezza di un insieme geografico andando dal Magreb alle grandi dimensioni del Sahel, richiama all'attenzione questa relazione.
''La franchigia dell'Aqmi nella regione del Sahel opera instancabilmente al consolidamento dei loro legami con i trafficanti di droghe nei campi di Tindouf che si sono infiltrati ad un'ampia scala reclutando una gioventù frustrata e senza illusione'', sottolineano il documento.
Lo studio di questo centro prestigioso di riflessione con sede a Washington rileva, a questo proposito, che ''l'implicazione dei giovani Sahraoui nel traffico di droga nella regione è diventata una realtà fastidiosa'', rilevando che questa gioventù “è sempre più isolata socialmente, manca d'orientamento, e non dispone di nessuna prospettiva futura ''.
Il `Huffington Post' nota, d'altra parte, che qualsiasi sostegno al Polisario non è in realtà che ''il sostegno di un'organizzazione che opera attivamente a deviare gli aiuti destinati ad una popolazione privata ostinandosi in modo cinico da prolungare la sua sofferenza''.


www.corcas.com
 

lunedì 2 aprile 2012

Europarlamentari a Laayoune per la messa in funzione dell'accordo agricolo e di pesca con il Marocco






Europarlamentari a Laayoune per la messa in funzione dell'accordo agricolo e di pesca con il Marocco 02/04/2012





Una delegazione degli europarlamentari, attualmente in visita di lavoro nel regno, è arrivata sabato sera a Laayoune dove dovrà tenere riunioni con eletti, attori della società civile e responsabili locali, e visitare progetti di sviluppo ed adottare la misura dell'aumento socioeconomico delle province del Sud.



''Siamo venuti a Laayoune, nelle province del Sud, ad esaminare sul campo le condizioni d'attuazione dell'accordo agricolo firmato recentemente tra l'Unione europea ed il Marocco ed insistere sull'importanza dell'accordo sulla pesca per le due parti, ha dichiarato alla MAP all'aeroporto di Laayoune, il capo della delegazione, l'europarlamentare francese socialista, Gilles Pargneaux. ''La nostra visita è l'occasione per ribadire il nostro parere favorevole riguardo allo statuto d'autonomia al Sahara'', ha aggiunto.



Composta da deputati di varie nazionalità e sensibilità politiche, la delegazione degli europarlamentari effettua da giovedì una visita di lavoro nel regno, all'invito del centro Chourouk per la democrazia, l'informazione ed i diritti dell'Uomo ed all'iniziativa del gruppo d'amicizia unione europeo-Marocco al Parlamenti europei.



La visita della delegazione europea mira ad approfondire le relazioni tra il Marocco e l'Ue ed ad informarsi del processo democratico in Marocco e dei progressi realizzati dal regno in diversi settori.



Questa visita mira anche a mostrare agli europarlamentari che i finanziamenti accordati dall'Ue, nel quadro dei suoi accordi con il Marocco, porta beneficio alla popolazione delle province del Sud, allo sviluppo locale ed al settore della pesca marocchino.





Fonti:



Il portale politico del Sahara occidentale:

www.corcas.com

Il portale del Sahara occidentale:

www.sahara-online.net

Il portale della cultura hassani:

www.sahara-culture.com

Il portale dello sviluppo economico nelle regione del sahara occidentale:

www.sahara-developpement.com

Il portale dello sviluppo sociale nelle regione del sahara occidentale:

www.sahara-social.com

Il portale delle città del sahara occidentale:

www.sahara-villes.com